PC3: Programmare correttamente il pedale DataInc

Passando per un negozio di musica, in una delle frequenti visite che faccio per sognare e sbavare di fronte alle meraviglie tecnologiche, mi sono imbattuto in un pedale di sustain come quello in foto:

 

 

Mi è subito venuto in mente un discorso che facevo tempo fa:
deve essere comodo cambiare suoni con il pedale, durante i concerti…

Allora, ormai sicuro che la PC3, seppur Light, può fare praticamente di tutto, ho deciso di comprarlo per la modica cifra di 7,80 € progettando di usarlo come pedale esclusivamente per il cambio delle patch dal vivo.
Inoltre, ho pensato, in ogni caso potrebbe essere utilizzato come pedale sustain di riserva.

Una volta tornato a casa ed aperto la confezione, dentro alla quale si trovano anche altre due cover intercambiabili – anche l’occhio vuole la sua parte 😀 – mi sono subito informato su come fosse possibile usare un comunissimo pedale sustain per pilotare una workstation e cambiare i suoni a mio piacimento.
Ho scoperto che l’unica opzione davvero efficace e compatibile sulla Kurzweil sia quella di assegnare a quel particolare pedale una specifica funzione, ovvero il DataInc.

Che cos’è il DataInc

Il DataInc non è altro che il comando di avanzamento di un passo nella determinata sezione. Per essere più chiari, corrisponde alla pressione del tasto + oppure ad uno “scatto” in avanti della manopola “DataWheel”.
Ad esempio, se siamo in modalità Program, quindi singolo programma, mandando il comando “DataInc” ci sposteremo al suono successivo.  In modalità di modifica, se con il cursore stiamo accordando il PITCH di un campione, dando il comando di “DataInc” il valore si sposterà da 0 a +1 ct (un centesimo di semitono).
Quindi, in ogni sezione della tastiera, il comando di DataInc funzionerà esattamente come la pressione del tasto “+” o la rotazione di uno scatto della manopola “DataWheel” in avanti.

Il pedale SW2 e la PC3LE

Le tastiere della serie LE (Light Edition) dispongono di 3 pedali (di cui uno a controllo continuo), così programmati:

  • SW1 – Pedale “sustain” (mantiene la nota)
  • SW2 – Pedale “sostenuto” (manda le note in risonanza)
  • CC1 – Pedale d’espressione (permette di variare in tempo reale il volume)

Le altre tastiere, della serie PC3X e della serie PC3K hanno altri connettori jack da usare per i controlli, ma per il momento vediamo di progettare tutto per usare i primi due ingressi, per associare due pedali: uno di sostegno (SW1) e uno per il DataInc (SW2). Al terzo ingresso (CC1) possiamo collegare il pedale d’espressione, che approfondirò in un altro articolo.

Programmi, configurazioni, e vocine che girano nella testa

Nella modalità Setup (accessibile spingendo l’ononimo tasto) consente di assegnare a ciascun controller una specifica funzione. Ad esempio, potremmo fare in modo che la levetta del pitchbend non svolga la funzione di variare l’intonazione della nota, ma che modifichi il volume del suono (sempio stupido puramente indicativo).

Tra i controlli programmabili c’è anche il pedale n.2 che possiamo tranquillamente utilizzare come pedale per il DataInc.
E invece come fare per programmare il pedale in modo che svolga la funzione DataInc in modalità Program e Q Access?

Nella modalità Setup è presente un particolare setup che contiene al suo interno tutte le programmazioni dei vari controlli in modalità Program e si chiama Internal Voices (#126).
In altre parole, facendo un esempio: se quando si spinge il pedale di sostegno (collegato alla porta SW1) la nota rimane sospesa è perché l’ingresso SW1 è programmato nel setup Internal Voices.
Quindi, proseguendo nel ragionamento, modificando qualcosa all’interno del setup “Internal Voices” esso andrà ad influenzare tutti i programmi della modalità Program e Q Access.

Perfetto! Quindi non ci resta che programmare correttamente il pedale n.2 per far si che esso funzioni perfettamente (e ci faccia risparmiare acrobazie inutili durante i live :D)

Preparazione

Per prima cosa occorre procurarsi un comunissimo pedale di sostegno dotato di connettore jack. Io ho optato per il GF29 della Proel (quello nella foto in alto), acquistabile in negozio per meno di 10 euro: lo trovo semplicemente perfetto in quanto è diverso dai classici pedali (rendendolo ben distinguibile dal vero pedale di sostegno), si ancora bene al pavimento grazie alla superficie gommata e ha addirittura altre due cover intercambiabili nella confezione.

Adesso colleghiamo il pedale alla porta SW2 della Kurzweil (o a qualunque altra porta jack che non sia CC).

Programmazione del pedale

Entriamo nella modalità Setup e selezioniamo con la manopola il setup Internal Voices (n.ID 126). In alternativa è possibile digitare il numero dell’ID (126) sul tastierino numerico  e premere Enter.

 

 

A questo punto premiamo il pulsante Edit (posto sotto ai pulsanti Chan/Zone su e giù) per entrare nella finestra di modifica del setup.

 

 

Adesso premiamo il softbutton CTRLS (controllers) per entrare nella pagina dei controlli.
Da questa pagina è possibile modificare qualunque controller. Vi invito, comunque a non modificare questi dati se non si è assolutamente sicuri. La procedura qui descritta, relativa al pedale DataInc, è stata testata, quindi ci si può fidare. 😀

 

 

Adesso, se non si è toccato nient’altro sarà evidenziato il termine “ModWheel”. Il campo evidenziato si riconosce in quanto presenta lo sfondo bianco e il testo azzurro.
Teniamo premuto il pulsante Enter e spingiamo e poi lasciamo il nuovo pedale di sostegno appena comprato (quello collegato alla porta SW2), fino a che la scritta “ModWheel” faccia posto a “SW Pedal 2“.

NOTA: E’ possibile che mentre il pedale è premuto compaia la scritta “CC Pedal 1”. In questo caso non c’è nessun problema: vale la scritta visualizzata quando viene rilasciato il pedale.

A questo punto ci portiamo nel campo OnControl, che gestisce la funzione da assegnare quando il pulsante viene premuto e, con la manopola DataWheel oppure con i pulsanti + e – scorriamo tutte le varie funzioni finché non arriva il tanto atteso DataInc.

Ora portiamoci nel campo OffControl, che gestisce la funzione da assegnare quando il pulsante viene rilasciato.
Digitiamo nel tastierino numerico il tasto 0 e poi premiamo Enter per disattivare la funzione (non serve una funzione quando il pedale viene rilasciato, ma, essendo un impulso, serve solamente quando il pulsante viene premuto).

 

 

Una volta controllato che la pagina aperta in questo momento corrisponda con l’immagine posta qui sopra, premiamo il pulsante Save posto subito a destra del display.
Verrà chiesto dove salvare il setup. Di default viene proposto l’ID della prima posizione di memoria libera. Facendo così, però, non si noterà alcun effetto perché il setup di riferimento per la modalità program è appunto quello con ID 126.
Occorre quindi sovrascrivere il setup: premiamo contemporaneamente i tasti + e per far apparire nel campo evidenziato di nuovo il numero 126. A questo punto, se appare la scritta “Replace Internal Voices“, premiamo di nuovo il pulsante Save per confermare e premiamo Exit finché non usciamo dalla modalità setup.

Fine

Ora andiamo nella modalità Program e… il gioco è fatto! Premendo il pedale appena programmato passeremo al programma immediatamente successivo, potendo continuare a suonare nel frattempo!
Il bello di questa funzione è che funziona anche nella modalità Q Access, permettendo così una comodità incredibile (nella modalità Q Access è possibile memorizzare sia programmi sia setups, non dimentichiamocelo).

One thought to “PC3: Programmare correttamente il pedale DataInc”

  1. Complimenti per tutto il bel lavoro…. ho comprato da poco una pc3x, ex demo,
    e, da neofita, ho inserito il jack del pedale del volume (originale Kurz) nel suo alloggiamento…. ma con i vari suoni (suono live in q access) non funziona. leggendo il tuo blog capisco che si deve programmare.
    Vorrei che il pedale volume funzionasse globalmente con tutti i suoni della tastiera. Come fare? Lo stesso procedimento per l’ SW2?
    Grazie anticipatamente

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