Installiamo VirtualBox 4.1 su Linux Mint 11

Il noto software di virtualizzazione Virtual Box (che consente di virtualizzare completamente un intero PC) è giunto alla versione 4.1. Gli utenti di Mint, ovviamente, non staranno senza perché, ricordiamolo, Linux Mint è un derivato di Ubuntu e quindi si riuscirà sempre a trovare il software compabibile. Basta scaricare le versioni per Ubuntu. Quasi sempre.
Ecco la procedura per installare correttamente Virtual Box 4.1 su Linux Mint 11. In pochi passi avrete il vostro nuovo computer virtuale a portata di mouse!

Per prima cosa digitiamo nel terminale

sudo gedit /etc/apt/sources.list

Questo aprirà il text editor di Mint. Inseriamo in fondo al file questa riga

deb http://download.virtualbox.org/virtualbox/debian squeeze contrib non-free

quindi salviamo e chiudiamo.

Ora ci tocca lavorare un po’ (ma non troppo) con il terminale. Lo troviamo subito pronto nel menu di Mint.
Eseguiamo queste istruzioni in fila, una dopo l’altra.

wget -q http://download.virtualbox.org/virtualbox/debian/oracle_vbox.asc
sudo apt-key add oracle_vbox.asc
sudo apt-get update
sudo apt-get install virtualbox-4.1

A questo punto armatevi di pazienza e aspettate che si scarichi tutti i suoi files e le sue dipendenze… La dimensione finale si aggira attorno ai 150 MB.

Adesso VirtualBox è installato ed è avviabile dal menu Applicazioni | Strumenti di Sistema | Oracle VM VirtualBox.

Fatto ciò può essere utile (anzi, direi essenziale) abilitare il funzionamento delle porte USB delle macchine virtuali che gestirete.
Per questo scopo è sufficiente aprire il menu di Mint e cercare Applicazioni | Amministrazione | Utenti e gruppi, dopodiché cliccare sul pulsante Gestisci gruppi.

Adesso bisogna localizzare il gruppo vboxusers. Una volta fatto ciò clicchiamo il pulsante “Proprietà“.

Tra i membri del gruppo appare il nostro nome, ma è disabilitato. Occorre quindi mettere il segno di spunta nella casellina a fianco al nome cliccandoci sopra.

A questo punto è buona norma riavviare il computer. Tranquilli, il vostro computer andrà ancora dopo queste operazioni! 😀

Dopo aver riavviato andiamo su Virtual Box e clicchiamo sul pulsante “Impostazioni” relativo alla macchina virtuale che desideriamo gestisca le porte USB. Clicchiamo, nel menu posto a sinistra, la voce “USB” e mettiamo il segno di spunta sull’opzione “Abilita controller USB“.

Fatto. Ora la macchina virtuale supporta la gestione dei dispositivi USB.
Non dimenticatevi però di una cosa: se un dispositivo è utilizzato nel sistema host (in questo caso Linux Mint) non è possibile utilizzarlo nel sistema guest (in questo caso Ubuntu 10.04.3 LTS), per ovvie ragioni di incompatibilità.
Per abilitare un dispositivo USB nel sistema guest, smontandolo dal sistema host è sufficiente cliccare col tasto destro sull’icona della spina USB e scegliere il dispositivo da abilitare. Un esempio (viva la pratica!!) è mostrato nella figura che segue (clicca per ingrandire).

Per rimuoverlo dal sistema guest è sufficiente utilizzare lo strumento di rimozione sicura messo a disposizione dal sistema operativo.